L’azienda
La nostra storia inizia quindici anni fa. E’ la storia di quattro amici che sono cresciuti insieme, con una grande passione in comune: il vino.
Dopo alcune esperienze lavorative presso aziende agricole storiche del Chianti, è nato il desiderio di creare un’esperienza tutta nostra di produzione di vino ed olio.
All’inizio, senza grandi risorse o tradizioni familiari alle spalle, abbiamo iniziato con un piccolo vigneto in affitto, producendo il nostro vino in un garage.
Alla ricerca di un nome che ci potesse caratterizzare e rappresentare al meglio , una notte abbiamo trovato il nome di Ottomani… come il numero delle nostre mani.
Sensibili alla sostenibilità ecologica e alla conservazione dell’ambiente e delle tradizioni vitivinicole della nostra regione, con forza e dedizione ci siamo avventurati nella creazione di una piccola azienda che utilizzasse tecniche di coltivazione biologiche e biodinamiche.
Lentamente, ma con grande determinazione, siamo cresciuti di anno in anno; nuove mani si sono aggiunte al nostro sogno, e abbiamo iniziato a lavorare su nuovi terreni. Questo ci ha anche permesso di riprendere in gestione vecchi vigneti di più di cinquant’anni, con viti storiche, dei veri e propri monumenti del nostro territorio, di cui siamo diventati orgogliosamente i custodi.
Nel 2018 siamo anche riusciti a completare la costruzione della nostra nuova cantina, caratterizzata da un’architettura eco-sostenibile e a basso impatto ambientale. La produzione, la vinificazione e l’imbottigliamento dei nostri vini avvengono interamente al suo interno.
Attualmente possiamo contare circa su 15 ettari di terreno in produzione, in un territorio a cavallo tra i comuni di Greve in Chianti e Impruneta.
L’ obiettivo primario del nostro lavoro è quello di esaltare il nostro territorio, le varietà di uva tipiche di questo e anche i metodi di vinificazione. È fondamentale per noi offrire dei vini che siano i più naturali possibili, a basso contenuto di solfiti. Per questo dedichiamo grande attenzione sia alla parte agronomica che alla selezione delle uve in vigna.
La cantina
La nostra nuova cantina è stata inaugurata nel 2018 ed è per motivo di profondo orgoglio.
In linea con la nostra filosofia, la cantina è stata progettata per ridurre al mimino l’impatto ambientale, inserendosi armonicamente all’interno del territorio.
Lavoriamo con tini di acciaio per la vinificazione del nostro bianco e del rosato mentre per i rossi usiamo tini di cemento, tipici della tradizione toscana.
Producioamo poi tre vini in anfore di terracotta, realizzate da un maestro artigiano di Impruneta. Questo metodo di vinificazione è molto antico; largamente usato al tempo dei romani è stato poi riscoperto negli ultimi decenni.
Le uve fermentano in maniera spontanea. Sono seguite quotidianamente con follature, déléstage e rimontaggi.
Durante l’affinamento seguiamo la naturale evoluzione dei vini facendo batonnage e qualche travaso.